È il film estensibile più comune. In base a spessore, formulazione e livello qualitativo, può essere prestirato sino al 400%.
Se.co.pack propone le versioni multistrato e nanolayer per avvolgitrici automatiche, che garantiscono una buona stabilità dei pallets filmati.
Il film blown esercita un’elevata forza di contenimento sulle merci e garantisce protezione e stabilità anche dei carichi più pesanti.
Se.co.pack propone sia versioni già prestirate a basso spessore, per impiego manuale o con macchine semi automatiche, sia versioni da prestiro per utilizzo su avvolgitrici automatiche con prestiro sino al 400%.
Un film estensibile è pre-stirato quando il suo spessore è stato ridotto in fase produttiva, migliorandone la forza di contenimento. Il film estensibile pre-stirato si applica manualmente o con macchine semi-automatiche, dotate di freno e frizione.
Un film estensibile è da prestiro, quando il suo spessore viene ridotto durante l’applicazione, con il passaggio tra 2 o più rulli posti nel carrello della macchina dotata di dispositivo di prestiro.
La riduzione di spessore del film estensibile, è il metodo più semplice per diminuire la quantità di plastica applicata e ottenere un imballo più leggero.
Se.co.pack propone solo film estensibile a basso spessore, sia pre-stirato, sia da prestiro.
È espresso in µ. Lo spessore del film estensibile più comune sul mercato risulta ancora il 23µ.
Lo spessore è inversamente proporzionale alla Resa x kg: maggiore è lo spessore del film, minore è lo sviluppo lineare e la resa x kg di plastica.
Se.co.pack propone film prestirati da 6µ a 12µ e film da prestiro da 8µ a 17µ.
Il film estensibile di buona qualità presenta un lato scivoloso e un lato adesivo.
In fase di applicazione, il lato adesivo rimane all’interno, si salda agli altri strati dell’imballo e lo rende più omogeneo e compatto; il lato scivoloso rimane all’esterno ed impedisce che i carichi pallettizzati si incollino tra di loro.
Se.co.pack propone film prestirati e da prestiro con un lato scivoloso e un lato adesivo.
Il film estensibile è polietilene a bassa densità. Il simbolo per il suo riciclo è [Fig. 1]
In fase di post utilizzo è totalmente riciclabile.
Il riciclo valorizza lo scarto, trasformandolo da rifiuto in risorsa.
Se.co.pack raccoglie e avvia al riciclo tutti i sottoprodotti di lavorazione.
Il film estensibile può contenere una componente di materie prime riciclate, che in fase produttiva sostituiscono una percentuale di materie prime vergini fossili.
Il riciclo trasforma i residui di plastica in materie prime seconde, elimina i rifiuti e riduce l’impiego di nuove materie prime vergini di derivazione fossile.
Le materie prime riciclate possono esser suddivise in 2 macro categorie: Riciclate Post Consumo o P.C.R. (provenienti dal circuito di raccolta dei materiali in fase post-utilizzo) e Riciclate Post Industriali o P.I.R (provenienti dallo sfrido di lavorazione). In entrambi i casi la tracciabilità deve essere certificata da organismi terzi e indipendenti.
Se.co.pack propone film estensibile con contenuto P.C.R certificato, sia per l’impiego manuale, sia per l’applicazione con macchine filmatrici.
Il Reach è un regolamento dell’UE, adottato per ridurre i rischi che possono derivare dalle sostanze chimiche e per migliorare la protezione della salute umana e dell’ambiente. Si applica a tutte le sostanze chimiche utilizzate nei prodotti.
I produttori europei hanno l’obbligo di identificare e gestire i rischi connessi alle sostanze che producono, utilizzano e commercializzano nel territorio dell’Unione Europea.
Il regolamento Reach stabilisce le procedure per la raccolta e la valutazione delle informazioni sulle proprietà delle sostanze e sui pericoli connessi al loro impiego.
Le aziende produttrici sono tenute a registrare le sostanze e a comunicare a ECHA le registrazioni, per consentirne la valutazione. Le autorità possono vietare l’impiego di alcune sostanze ritenute pericolose.
Per i prodotti importati da paesi Extra UE, l’obbligo ricade sull’importatore.
Se.co.pack fornisce su richiesta la dichiarazione Reach, valida per qualsiasi prodotto della propria gamma di film.
La direttiva si propone di prevenire gli incidenti che si verificano nella fase di trasporto delle merci.
Il metodo di verifica Eumos 40509 sottopone a test i carichi pallettizzati per verificarne la stabilità.
E’ un fattore cruciale per la sicurezza degli operatori che si occupano di carico, scarico e movimentazione delle merci.
La stabilità del carico pallettizzato dipende dalla forza di contenimento esercitata dal film estensibile sulle merci avvolte.
Se.co.pack, verifica la forza di contenimento esercitata dal film estensibile, mediante un dispositivo a sensori impiegato in fase di test presso il cliente.
La resa del film estensibile corrisponde al numero di imballi realizzati con 1 kg. di plastica netta.
La resa x kg è inversamente proporzionale allo spessore del film.
Se.co.pack verifica e dimostra la resa del film estensibile, in fase di test presso il cliente
Il peso dell’imballo corrisponde alla quantità di plastica netta applicata in una operazione di avvolgitura.
Per migliorare la sostenibilità, deve risultare il più possibile ridotto, senza compromettere la funzione primaria di protezione delle merci.
Minore è lo spessore del film estensible, minore è il peso di ogni singolo imballo: da 1 kg di plastica si otterrà quindi un maggior numero di colli imballati, riducendo impatto ambientale e costo.
Se.co.pack verifica e registra il peso dell’imballo, in fase di test presso il cliente
È il metodo che si utilizza per applicare l’involucro di film estensibile al carico pallettizzato.
L’avvolgitura può essere effettuata:
. Selezionando un determinato schema di filmatura: semplice (solo salita) oppure incrociata (salita e discesa) o rinforzata alla base e/o alla sommità del collo.
. Applicando una % di prestiro predefinita per tutto il ciclo di filmatura
. Selezionando velocità di salita/discesa/numero di giri
Definire un processo di imballo è indispensabile per applicare il film estensibile in modo uniforme su tutti i colli.
Se.co.pack collabora con il cliente per definire il processo di imballo più adeguato a garantire la sicurezza dei suoi carichi e l’impiego efficiente del film estensibile.
È la forza che il film estensibile esercita sul carico pallettizzato per compattarlo adeguatamente, in modo da evitarne la dispersione durante il trasporto.
La forza deve essere adeguatamente calibrata per evitare schiacciamento e deformazione delle scatole poste sul pallet.
Se.co.pack, verifica la forza di contenimento esercitata dal film estensibile, mediante un dispositivo a sensori impiegato in fase di test presso il cliente.